SCHEGGE DI RACCONTO
JULKA
Le Lettere Taciute
“Ci sposammo, ma lui ripartì subito. Sentiva che in Italia si stava preparando qualcosa di terribile…
Nino, hai mai visto il mare quando è di vetro?”
Da Martedì 5 Ottobre abbiamo dato nuova voce (è proprio il caso di dirlo!) a JULKA, LE LETTERE TACIUTE che non potendo andare in scena da due anni si è fatta SCHEGGIA SETTIMANALE, che per 10 settimane e 10 “schegge di racconto” ha chiuso l’anno che celebra i cento anni dalla venuta di Antonio Gramsci a Livorno e dalla fondazione del Partito Comunista d’Italia presso il Teatro San Marco di Livorno (in foto).
Le “Lettere taciute” tra Julka e Antonio sono un modo per noi bellissimo di diffondere la storia di una donna e di un amore davvero “rivoluzionari”!
Livorno è un luogo simbolo, appare spesso nei carteggi del grande intellettuale, morto in carcere per una società libera e giusta, dopo undici anni di stillicidio. A tenerlo in vita così a lungo, visto le sue precarie condizioni di salute, la moglie Julka, le sorelle Tania e Genia, i figli Delik e Julik.
Nel 2020 lo Spettacolo era atteso alla Casa Museo Gramsci a Ghilarza: non abbiamo potuto portarcelo neanche nel 2021 a causa della cancellazione di migliaia di festivals in Italia che non sono stati messi in condizione di continuare la loro attività a causa dell’organanizzazione emergenziale del paese.
Le nostre storie e i personaggi che, come Julka Schucht e Antonio Gramsci ci hanno lasciato tanto, continueranno da noi ad essere diffuse in ogni modo: dal vivo attraverso l'incontro in presenza e la trasmissione diretta, fisica e irripetibile e on line, nelle forme che troveremo.
​
Sottraendo quasi tutto rispetto alla forma di TeatroDanza in cui è nato lo spettacolo, abbiamo cercato dentro lo scheletro drammaturgico il senso, la potenza della storia, delle parole stesse dei protagonist: Associazione Compagnia DanzArte ha così prodotto con le proprie forze un podcast che rimane a disposizione a chi ne farà richiesta.
Partiamo da Livorno, dove è nato il progetto basato sull'epistolario originale dei due compagni di vita e di lotta, dalla Casa che porta il nome di Julka e che raccoglie ogni giorno persone e donne che danno Corpo al mondo che desiderano.
La nostra SCHEGGIA DI RACCONTO è composta da dieci “catenelle di parole” dense, impellenti, “vecchie” e terribilmente nuove.
Prossimamente JULKA sarà raccontaa dal vivo in Toscana e ovunque la vorrete invitare: in casa, in cortile, in libreria, in teatro e in qualsiasi luogo raccolto.
Per richiedere l'acceso al Podcast scrivi a: casajulka@gmail.com
“In Italia ce l'avevano con le associazioni, con i partiti, con gli assembramenti, con chi si radunava.
Non volevano che le persone si incontrassero.”